Codice Classroom a.a. 2024-2025: ywewyrz

Programma a.a. 2024-2025

Il Corso offre un percorso che comporta l’acquisizione di elementi teorici e competenze tecniche della regia, utili alla formazione professionale, attraverso l’approfondimento di teorie e tecniche della regia (teatro, cinema, televisione e video) e dei linguaggi visivi della produzione digitale (installazioni multimediali, documentari, docu-film, adattamenti televisivi, cortometraggi, videospot, videoclip ecc.).

Oltre alla parte teorica lo studente potrà realizzare, d’intesa con il docente, un progetto registico in sede laboratoriale. È previsto un workshop con un ospite.

Programma Generale
REGIE e REGISTI, PRATICHE e CULTURE della REGIA:
Giorgio Strehler, Luca Ronconi, Samuel Beckett, Robert Wilson, Peter Greenaway, Pina Bausch, Wim Wenders, Pier Paolo Pasolini.

A) TRADIZIONE e INNOVAZIONE: la nascita del Piccolo Teatro di Milano; le produzioni teatrali che hanno segnato la storia del teatro contemporaneo; le provocazioni di Jan Fabre; il teatro Ologrammatico; l’Interpretazione e la Poiesies (Maratona de le Sacre) ecc.
B) L’estetica brechtiana: modalità della forma “epica” brechtiana rispetto alla forma “drammatica”.
Comparazioni fra l’estetica Brechtiana e lo stile di Pasolini – Lettura e analisi del “Manifesto per un nuovo teatro” di Pier Paolo Pasolini

MODALITÀ DI ACCERTAMENTO FINALE: ESAME PRATICO E TEORICO

A) Realizzazione di una SCHEDA CRITICA, che sarà presentata durante l’esame, su un’opera vista durante il corso. Si consiglia: “CHE COSA SONO LE NUVOLE” oppure “LA RICOTTA”
La scheda dovrà essere inviata VIA EMAIL PRIMA DELL’ESAME come VERIFICA

NOTA: la scheda critica è sul modello della recensione di Hamletmachine.
Scarica il modello

Il saggio critico deve essere almeno di 2/3 cartelle su un argomento a scelta fra quelli proposti, partendo da uno spettacolo, film o altro, visto durante il corso.
Questo saggio è in forma di recensione critica approfondita, con analisi specifiche dell’opera (origine, idea registica, analisi del soggetto, analisi della forma scenica, rapporto con lo spazio, interpretazione ecc.)
In particolare deve contenere la comparazioni fra l’estetica Brechtiana e lo stile di Pasolini.
Deve riportare una bibliografia. E nel, caso, riportare le citazioni dai siti web, con indicazione dell’autore e titolo dello scritto.

B) COME PROGETTO DA PORTARE ALL’ESAME Produzione laboratoriale di un progetto di regia assegnato durante il corso sull’interpretazione brechtiana di un progetto.

IL PROFESSORE NELL’ ATTRIBUZIONE del VOTO terrà in considerazione l’attività svolta dallo studente nell’ambito dei progetti teatrali d’istituto, in particolare quest’anno dedicato a Raffaello.

TESTI OBBLIGATORI

• B. Brecht Scritti Teatrali , PBE Einaudi 1971 (Sono fondamentali alcuni capitoli sulla Dialettica e il Teatro Epico.  Si consiglia la lettura del testo “Vita di Galileo” (per l’Analisi del testo e della drammaturgia e della scenografia) Nota: il testo è presente su classroom
• Pasolini (2001, Garzanti), lettura del Manifesto per un nuovo teatro, clicca qui per scaricarlo

TESTI consigliati su Pasolini

• Lino Micciché, “Pasolini nella città del cinema”, Marsilio, 1999
• Pier Paolo Pasolini, “Poesia in forma di Rosa”, Garzanti, 2001
• Massimo Puliani, “Il mistero della parola, capitoli critici sul teatro di Pier Paolo Pasolini” (in collaborazione con Gualtiero De Santi), Edizioni Il Cigno, 1995

ALTRI TESTI consigliati per un approfondimento della materia in generale:

• SvobodaMagika: polyvisioni sceniche di Josef Svoboda (“Intolleranza 1960” di Nono, “Faust” interpretato da Strehler, “La traviata” di Verdi) , Halley Editrice, 2006 (presente gratuitamente in parte su books.google.it)
• Per Greenaway, Wilson e Pina Bausch sarà fornita una dispensa con saggi critici del prof. Puliani. (Ciò non toglie che lo studente potrà utilizzare saggi di altri studiosi sui registi indicati)
• Roland Barthes, “Elementi di semiologia”, Einaudi, 1964
• Guy Debord “La società dello Spettacolo” Baldini & Castoldi, 1997

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NOTA: gli STUDENTI FUORI CORSO potranno seguire il programma sopra proposto.

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• docente

  Massimo Puliani