Codice classroom a.a. 2023-2024: s3p36aj

Programma:
L’art director ha la capacità di visualizzare un concetto e di mostrarlo: di fare immagini dalle parole, di trasferire un pensiero dentro a un colore, di rendere un suono veicolo di forme, di dare voce a una linea. Trasformare un’intuizione in progetto concreto, e riuscire a veicolare un pensiero in modo efficace e corretto, non presuppone però solo talento creativo, necessita soprattutto di una buona capacità d’osservazione, senso critico e abilità nella sintesi. La padronanza del linguaggio grafico, e dei suoi strumenti, è importante, ma occorre conoscerne anche la portata in senso metalinguistico, cioè occorre comprendere e saper gestire le conseguenze che la comunicazione audiovisiva mette in atto.
Nel secondo anno il tema proposto è “MAPPA” ed è dedicato a diverse tipologie di mappatura, intesa come forma di lettura e rappresentazione schematica, non solo di uno spazio esterno e pubblico, ma anche di uno spazio interno e privato: l’intento è quello di procedere come moderni cartografi nella progettazione di identità territoriali e professionali.

Bibliografia parziale:
Vittorio Lingiardi “Mindscape. Psiche nel paesaggio”
Franco Farinelli “L’invenzione della terra”
Francesco Careri “Walkscape”
Viviana Gravano “Paesaggi attivi. Saggio contro la contemplazione”
Marc Augé “Rovine e macerie”

• professore

  Roberta Baldaro