Programma a.a. 2022-2023

 

Si suddivide in 3 moduli:

1° MODULO: “Istituzioni di diritto pubblico”
▪ Le fonti del diritto italiano
▪ I soggetti dell’organizzazione amministrativa: la Pubblica Amministrazione
▪ L’attività della P.A
▪ L’ordinamento repubblicano

 

2° MODULO: “La disciplina giuridica delle attività culturali”
▪ Profilo costituzionale dei beni e delle attività culturali
▪ La normativa vigente. Analisi e struttura del ‘Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio’
▪ Fruizione e valorizzazione
▪ Principi della valorizzazione dei beni e delle attività culturali

▪ Il sistema concessorio: licenze, concessioni, autorizzazioni
▪ Le sponsorizzazioni culturali
▪ Le procedure ad evidenza pubblica

 

3° MODULO “Il diritto d’autore”:
▪ La nascita del diritto d’autore in Italia
▪ La tutela delle opere dell’ingegno
▪ Lo sfruttamento economico
▪ Il diritto morale e il diritto patrimoniale
▪ Il copyright.

 

Modalità di svolgimento dell’esame: Verifiche (e/o ricerche) intermedie e prova finale orale.

 

 

Bibliografia

G. Lauricella, Fondamenti di diritto pubblico, Giuffrè, Milano, 2022.
G. Troisi, Diritto dello spettacolo, FrancoAngeli, Milano, 2017.
A. Sirotti Gaudenzi, Il nuovo diritto d’autore, Maggioli, Rimini, 2018.

 

È, inoltre, indispensabile la conoscenza dei seguenti testi legislativi, nella versione vigente:
⎯ Costituzione della Repubblica italiana;
⎯ Codice dei beni culturali e del paesaggio (ultima ed.).

 

 

Ai fini del superamento dell’esame finale, è richiesta la conoscenza di almeno uno, a
scelta, dei seguenti testi:
1) A.A.V.V., Innovazione e cultura. Come le tecnologie digitali potenzieranno la rendita
del nostro patrimonio culturale, (a cura di) A. Granelli e F. Traclò, Edizione
IlSole24ore, Milano, 2006.
2) G. M. Flick, Elogio del patrimonio. Cultura, arte, paesaggio, Libreria Editrice
Vaticana, Città del Vaticano, 2016.

3) L. Casini, Ereditare il futuro. Dilemmi sul patrimonio culturale, Il Mulino Editore, 2016.
4) C. Ferrara, La comunicazione dei beni culturali. Il progetto dell’identità visiva di musei, siti archeologici, luoghi della cultura, Lupetti Editore, 2007.
5) G. Melis, 2014, Fare lo Stato per fare gli italiani. Ricerche di storia delle istituzioni dell’Italia unita, Il Mulino, Bologna.
6) L. Moscati, 2017, Alessandro Manzoni «avvocato». La causa contro Le Monnier e le origini del diritto d’autore in Italia, Il Mulino, Bologna.
7) L. Moscati, Tra «copyright» e «droit d’auteur». Origine e sviluppo della proprietà intellettuale in Europa, Satura Editrice, 2013.
8) F. Bonini, Storia della pubblica amministrazione in Italia, Le Monnier, 2004.
9) G. Bianchino, Di chi sono le immagini nel mondo delle immagini?, Skira, 2013.

 

 

NOTA BENE

La frequenza al Corso è obbligatoria (così come previsto dal Regolamento Didattico accademico): è ammesso SOLAMENTE il 30% di assenze.
Chi supera il limite previsto di assenze, dovrà riseguire il Corso.

 

 

All’inizio del Corso, gli studenti lavoratori sono invitati a concordare col Docente uno specifico programma didattico.
Per la valutazione dell’esame, il Docente terrà conto:

– della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite;
– dell’accuratezza linguistica e della proprietà lessicale;
– nonché della capacità argomentativa.

 

Programma a.a. 2022-2023 completo in pdf di “MANAGEMENT PER L’ARTE” qui.

 

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