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Giulio Saverio Rossi
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Giulio Saverio Rossi (Massa, 1988) vive e lavora a Torino. Ha studiato pittura all’Accademia di Venezia e all’Accademia Albertina di Torino.
Il suo lavoro è un ripensamento, in chiave critica, analitica e concettuale, del ruolo odierno della pittura, in contrapposizione alla dimensione del digitale. La pittura come “altro” diventa un luogo di recupero e revisione della storia stessa dell’atto del vedere che, sospeso fra immagine e materialità, apre alla possibilità di una “ecologia dello sguardo”.
È vincitore del Premio Internazionale Generazione Contemporanea, Luiss Business School (2022) e del premio Cantica21 – Italian Contemporary Art Everywhere indetto da MiBACT – DGCC e MAECI – DGSP (2020).
Fra le sue mostre personali Rodopsina, N0project room, a cura di Osservatorio Futura, in collaborazione con SA.L.A.D., Ombrelloni Project Space, Roma (2022); Il giardino di notte, Casa Masaccio, San Giovanni Valdarno (2021); De-Clouding, Murate Art District, Le Murate, Firenze (2021); Prima di un’immagine dopo di un quadro, CAR DRDE (Bologna, 2021); Nuova Scuola delle Nuvole e della Nebbia, Sichuan Fine Arts Institute (Chongqing, Cina, 2019); Chiasmo, Giorgio Galotti – Alley, (Torino 2019); Ogni cosa rappresa, CAR DRDE (Bologna, 2018); No Subject, LOCALEDUE (Bologna, 2017).
Il suo lavoro è stato esposto in mostre collettive in musei, gallerie e spazi di ricerca in Italia e all’estero fra cui: Umberto Di Marino (Napoli, 2023); Polo del ‘900 (Torino, 2022); Hendrik Christian Andersen (Roma, 2022); IIC New York (2022); IIC Citta del Messico (2022); CLB Berlin (Germania, 2022); IIC Il Cairo (Egitto 2022); IIC Tokyo (2021); IIC Seoul (2021); Changjang musem, (Cina, 2021); Fondazione smART (Roma, 2021); Fondazione Francesco Fabbri (Pieve di Soligo, 2021); GAM (Torino, 2020); OwO space (Milano, 2020); Museo Civico Luigi Varoli (Cotignola, 2020; 2018); Giorgio Galotti (Milano, 2020); Renata Fabbri (Milano, 2020); Monitor gallery (Roma, 2019); Centro Pecci (Prato, 2020; 2019); CAR DRDE (Bologna, 2019; 2018); PAV – Parco Arte Vivente (Torino, 2017); LocaleDue (Bologna, 2017); Treti Galaxie (Milano, 2017); Toast project space (Firenze, 2020).
Nel 2017 ha partecipato a Mediterranea 18 BJCEM – Biennale des jeunes créateurs de l’Europe et de la Méditerranée (Tirana e Durazzo, Albania).