Professore presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, il Politecnico di Milano e l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Studioso della rappresentazione classica di quella digitale e della modellazione parametrica e dell’utilizzo del media informatico per il progetto.
Ha sviluppato una serie di ricerche nell’ambito dei software “OPEN SOURCE” intesi non come mero strumento di rappresentazione, ma come artefatto in grado di modificare l’atto stesso del progettare.
Ha inoltre coltivato la sensibilità per il patrimonio culturale partecipando, organizzando in prima persona, in numerosi workshop e master internazionali di progettazione architettonica in ambito archeologico e orientando il suo lavoro al campo della applicazione delle cosiddette “nuove tecnologie” all’ambito dei beni culturali.
Ha introdotto e studiato in ambito accademico l’utilizzo di software cosiddetti “generativi” o parametrici come nuovo paradigma nei metodi della progettazione in grado di rivoluzionarne i processi puntando alla comprensione profonda della progettazione informatizzata e studiando i processi cognitivi e di “creazione” del progetto che hanno subito profonde modificazioni con l’avvento dell’era informatica.
Sta svolgendo, in ambito professionale, diversi progetti museografici in Italia ed in Spagna a cavallo tra l’allestimento di tipo tradizionale e quello digitale e informatizzato.

 

×