Elenco materie

Corso istituzionale:
L’arte, la verità, l’apparenza. Introduzione all’estetica
Corso monografico:
L’arte, la verità, l’apparenza. Goethe e Heidegger

 

Il corso si propone di fornire un’introduzione alle categorie e ai temi del pensiero estetico occidentale, con particolare
attenzione al rapporto tra verità, arte e apparenza sensibile. Nella parte istituzionale si ripercorreranno alcuni dei momenti e dei temi fondamentali della storia e della preistoria della disciplina, a partire dalla riflessione antica sulla questione dell’apparenza e sullo statuto dell’arte in quanto “imitazione” e fino all’istituzionalizzazione epistemologica del sapere estetico da parte di Baumgarten e Kant. Si cercherà complessivamente di mostrare come l’estetica nasca con l’esigenza da un lato di abilitare e dall’altro di riconoscere nella sua peculiarità la forma di razionalità connessa all’esperienza sensibile e in modo eminente alla pratica artistica.
Nella parte monografica si approfondiranno le riflessioni estetiche di Goethe e Heidegger, due figure cruciali rispettivamente del Sette-Ottocento e del Novecento tedeschi. Accomunati da una singolare attenzione per la “presenza” e dalla preoccupazione che il ritmo della modernità possa distogliercene, entrambi assegnano all’arte e al pensiero – benché in modi piuttosto diversi – un compito di sollecitazione e di salvaguardia. L’analisi delle loro prospettive ci aiuterà a mettere a fuoco non solo alcune possibili traiettorie del rapporto che l’arte intrattiene con la natura e la storia, ma anche l’esperienza – costitutivamente estetica – dell’“eccedente” e dell’“indicibile”.

 

Bibliografia:
1) Parte istituzionale:
P. MONTANI, Arte e verità dall’antichità alla filosofia contemporanea. Un’introduzione all’estetica, Laterza, Roma/Bari 2002.

 

2) Parte monografica:
J.W. VON GOETHE, Scritti sull’arte e sulla letteratura, trad. it. di S. Zecchi, Bollati Boringhieri, Torino 1992;
M. HEIDEGGER, L’origine dell’opera d’arte, in Sentieri interrotti, a cura di P. Chiodi, La Nuova Italia, Firenze 1968, pp. 3-69;
A. MERZARI, La nostalgia o la presenza. Heidegger e Goethe (in pubblicazione).

 

Fanno parte della bibliografia d’esame anche le sezioni commentate o indicate a lezione dei testi di letteratura primaria.

 

Obiettivi:
Con questo corso ci si propone in primo luogo di (1) dare un orientamento su alcune delle categorie e dei modelli di razionalità che nella tradizione filosofica occidentale hanno caratterizzato il discorso sulla sensibilità e sull’arte. Attraverso la lettura di testi teorici e letterari e il commento di esempi artistici concreti si intende inoltre (2) fornire alcuni strumenti per cogliere le implicazioni filosofiche del gesto artistico e la relazione che esso intrattiene con la pratica concettuale e linguistica. Da ultimo, il corso mira a (3) produrre una costruttiva consapevolezza della profondità “storica” del discorso sull’arte e dell’arte stessa come luogo di costruzione e affioramento di senso.

 

Modalità d’esame:
L’esame prevede una prova scritta in itinere sui temi del corso istituzionale e una prova orale sui contenuti del corso monografico.

 

Codice “Classroom” per l’a.a. 2024-2025: aujqst5

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