Mercoledì 11 dicembre 2024, alle ore 17, nella Sala del Maniscalco, nell'ambito della settimana di Urbino Capitale con Pesaro 2024 Capitale Italiana della cultura, sarà presentato il libro:
Paolo Volponi. Scritti di critica 1956-1994
Il principio umano dell'arte
a cura di Luca Cesari
(Electa)
Intervengono:
Maurizio Gambini
Sindaco di Urbino
Lara Ottaviani
Assessore alla Cultura Città di Urbino
Caterina Volponi
Luca Cesari
Curatore del volume
Bruno Corà
Storico dell'arte
Anna Maria Ambrosini Massari
Storica dell'arte
Salvatore Ritrovato
Docente di letteratura
Marco Vianello
Responsabile editoriale Electa
Questo volume esce nella collana Scritti in occasione del centenario della nascita dello scrittore Paolo Volponi, noto non solo per le indiscusse opere letterarie narrative e poetiche ma anche per un vivo e prolungato interesse verso l’ambito artistico. Si tratta della prima antologia organica degli scritti di Volponi sulle arti, composti tra il 1956 e il 1994, in cui è presentato un aspetto conosciuto, ma poco letto, di uno tra i maggiori scrittori del secondo novecento.
L’interesse profondo per le arti e per il collezionismo ha reso Volponi famoso anche per il profilo di dirigente e consulente per case d’asta. La novità degli Scritti di critica 1856-1994 a cura di Luca Cesari, estetico e critico, è quella di aver restituito, assieme al noto, lo sconosciuto della vasta produzione volponiana. Mancava sino a oggi l’iniziativa di raccogliere in un libro questo straordinario corpus non documentato della sua potente scrittura, di riunire, ben oltre i materiali sino a oggi censiti, tali avvincenti ma irreperibili pagine dedicate a “una costellazione progressiva, di personaggi-artisti che son ‘casi’, ‘irregolari’, acentrici, ‘di qualsiasi scuola e corrente’, sincronizzati sulla virulenza, scelti a uno a uno per tendenze individualizzate e non perché conformi a un certo codice di inclusione o militanza”.
Il volume fa parte di Scritti, una collana di antologie scelte, affidate ogni volta a curatori, studiosi diversi che raccolgono saggi e articoli, spesso difficilmente reperibili. Testi, ritrovati e riscoperti, riuniti in corpus consistenti che propongono letture talvolta difficili e sfidanti, a cui rivolgersi e tornare anche oggi “in un momento di crisi della critica d’arte nel nostro Paese”.
Fonte: Electa.it