Il corto "Il picchio verde" della studentessa Elisa Blasetti, diplomata in Nuove Tecnologie dell'Arte, si è aggiudicato il primo premio, categoria giovani 18-24 anni , del bando ‘Le Marche immaginate’, seconda linea dell’intervento InterScambi, misura rivolta a premiare creatività, impegno e spirito aggregativo.

I partecipanti al Bando, indetto dalla Regione Marche, Assessorato alle Politiche Giovanili, erano chiamati a realizzare un prodotto multimediale, sotto forma di video, per raccontare ‘Le Marche immaginate’, declinando la loro narrazione su uno o più temi a scelta tra Sviluppo occupazionale, Innovazione sociale e Sostenibilità. I temi selezionati facevano riferimento agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Guardando alle Marche di oggi i ragazzi dovevano offrirne una loro originale interpretazione, nella visione delle Marche di domani, dando forma a desideri, anche inespressi, che attendono di essere ascoltati, capiti e accolti.

Ottavo posto per Edoardo Carlani con "L'intervista", realizzato in collaborazione con Mattia Di Sciullo, entrambi studenti dell'Accademia di Belle Arti di Urbino, diplomati in Nuove Tecnologie dell'Arte.

Al dodicesimo posto il lavoro di Sara Deriu "Marche Food Fight", studentessa dell'Accademia di Belle Arti di Urbino, diplomata in Nuove Tecnologie dell'Arte.

I corti sono stati realizzati nel'a.a. 2023-2024 nell'ambito del corso di Digital video del prof. Michele Senesi.

"Il picchio verde" di Elisa Blasetti

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"L'intervista" di Edoardo Carlani

(con la partecipazione di Mattia Di Sciullo)

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