Lavì! City presenta la mostra A mano libera 2024 che vede l'esposizione delle opere finaliste selezionate tra cui figura il disegno di Liliya Sudin, studentessa all'Accademia di Belle Arti di Urbino.
A mano libera è un concorso di disegno promosso dall'Associazione Culturale Spazio Lavì! e risponde al proposito di andare alla ricerca delle opere di quanti ancora – nell'era del digitale e dell'immagine derivata da strumenti fotografici e video – intendono rappresentare la realtà attraverso il disegno.
Il concorso, alla terza edizione, si è rivolto a tutti coloro che vedono nel disegno a mano libera, anche sotto forma di schizzo, una modalità espressiva da non dimenticare ed è aperto a chiunque abbia la maggiore età. Sono state ammesse opere realizzate con tecniche tradizionali su carta o altri supporti bidimensionali. Il tema assegnato era “le stanze perdute”. Nelle case di un tempo, sia quelle nelle campagne sia quelle di città, c'era un gran numero di stanze che oggi non ci sono più. Questi ambienti perduti – a puro titolo di esempio: dispense, cantine, soffitte, biblioteche, spogliatoi, corridoi, tinelli, rimesse, ecc. - conferivano alla casa una ricchezza non solo di spazi ma anche di sentimenti, di emozioni.
La giuria del concorso, era composta da Walter Cascio, artista, Davide Catania, illustratore, Sara Cipolletti, architetto e docente UniCam, Alessandra Fontanesi, docente Accademia Belle Arti Urbino, Paolo Gobbi, artista, Marina Mentoni, artista
A mano libera 2024
Filippo Bolognini, Roberto Carboni,
Serena Gamberini, Elena Giani,
Fatma Ibrahimi, Osvaldo Melo Palacios,
Nora Mesaros, Maria Teresa Poloni,
Cecilia Semeraro, Liliya Sudin,
Francesca Zacconi
dal lunedì al sabato, ore 17.00 - 19.00
inaugurazione 12 ottobre, ore 17.00 - 19.30
12 - 26 ott 2024
Lavì! City
via Sant'Apollonia 19/a Bologna
Il disegno di Liliya Sudin in mostra