“Sono e Voglio” dell’artista Alessandro Olivetti premio Surprize 6
Inaugurata alle Sale del Castellare di Palazzo Ducale la mostra premio con opere dall’Accademia di Belle Arti di Urbino e dalla Jan Dlugosz University in Częstochowa
Menzione speciale a “Stranfiero” performance dell’artista Eugenio Toscano
Uno sguardo sul presente e le sue contraddizioni, interpretato da 38 artiste e artisti, studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino e della Jan Dlugosz University in Częstochowa, attraverso percorsi artistici emergenti che sperimentano e ibridano tecniche e linguaggi.
Inaugurata alle Sale del Castellare di Palazzo Ducale la mostra premio “Surprize 6 / la natura della cultura”, visitabile fino al 5 marzo 2025. L'esposizione, con la curatela di Federica Facchini e Chiara Pirozzi, offre uno spaccato del percorso di alta formazione artistica che caratterizza l'Accademia Belle Arti di Urbino e il Dipartimento di Pittura della Facoltà di Arte dell’Università Jan Długosz di Częstochowa (Polonia), prestigiosa istituzione europea ospite della sesta edizione.
Ancora una volta “Surprize”, promossa da Accademia di Belle Arti di Urbino, Ministero dell’Università e della Ricerca, Comune di Urbino, Comune di Pesaro, Fondazione Pescheria – Centro Arti Visive, gioca sul significato del termine inglese surprise modificandolo per assonanza, ed evocando così, accanto al concetto della sorpresa, anche quello del premio.
L’opera che ha più sorpreso la giuria di Surprize 6, presieduta da Marcello Smarrelli, direttore artistico di Pesaro Musei, e composta dagli storici dell’arte e curatori Bianca Basile e Simone Ciglia, dalla gallerista Hélène de Franchis e dall’artista Davide Mancini Zanchi, è stata “Sono e Voglio” dell’artista Alessandro Olivetti.
Una composizione di grande respiro in cui l’uso del segno e la penna bic sembrano ispirate alle opere di Sol Lewitt e Alighiero Boetti, rimanendo profondamente originale e libero nell’espressione.
Ha sorpreso i giurati la scelta del supporto, filtri usati nella produzione del vino nell’azienda di famiglia, che sono diventati una componente pittorica grazie al residuo del mosto depositato sul tessuto.
Alessandro Olivetti mixa l’ispirazione ai grandi maestri con il forte legame al luogo di provenienza, Morro d'Alba, un piccolo paese delle Marche caratterizzato da una solida cultura contadina, che riporta alla memoria gli analoghi sentimenti del suo più famoso conterraneo, Enzo Cucchi.
All’allievo vincitore la Fondazione Pescheria assegnerà un riconoscimento in denaro di mille euro, a sostegno della sua formazione.
La giuria di Surprize 6 ha voluto dare una menzione speciale all’opera “Stranfiero” dell’artista Eugenio Toscano.
Attraverso l’utilizzo di strutture metalliche e dispositivi meccanici, che indossa come la pettorina di un’armatura, Toscano esplora lo spazio utilizzando i sensi, amplificati da questo suo rudimentale marchingegno tecnologico.
Una riflessione convincente sul rapporto arte, natura e tecnologia, particolarmente vicina al tema di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024, che era stato dato agli studenti come elemento di riflessione e di studio per la mostra.
Ospitata per la prima volta nelle Sale del Castellare di Palazzo Ducale di Urbino, grazie alla preziosa collaborazione con l’Amministrazione comunale della città ducale, con l’allestimento di Luigi Carboni e Andrea Sanchini, l’esposizione artistica vede in mostra le opere di: Alice Ansani, Rebeka Sara Bagò, Giulia Bartolini, Gaia Battistelli, Anna Brunelli, Annalisa Carrara, Margherita Congiu, Marika Daniele, Hind El Wahidi, Matteo Fofi, Gianmarco Garbugli, Giorgia Ionica, Oskar Lubos, Klaudia Makieła, Laura Malerba, Kacper Marciniak, Chiara Mazzotti, Valentina Meloni, Apolonia Morawska, Jacopo Morellato, Susanna Musco, Leonardo Nardi, Emily Oberschmied, Alessandro Olivetti, Michele Pula, Virginia Rossi, Alex Salvi, Andrea Santini, Daniele Scutece, Chiara Sorio, Miriam Stefanìa, Justyna Talik, Fabiana Anna Torquatino, Eugenio Toscano, Lisa Treiani, Arianna Vicini, Isabella Vicini, Antonio Virtù.
In occasione del finissage della mostra, previsto per il 5 marzo, sarà presentato il catalogo a cura di Emanuele Bertoni e Giada Gaia Trudu, edito da Arti Grafiche della Torre.
Surprize 6 / la natura della cultura
Opere dall'Accademia di Belle Arti di Urbino e dalla Jan Dlugosz University in Częstochowa
Sale del Castellare di Palazzo Ducale – Piazza Duca Federico, Urbino (PU)
Dal 17 gennaio al 5 marzo 2025
Aperta da martedì a sabato 11:00 – 13:00 e 15:30 – 18:30
Apertura straordinaria per “Domenica al museo”
2 febbraio e 2 marzo
Finissage mercoledì 5 marzo 2025
Ingresso libero