con Matteo Meschiari.
L'incontro rientra nel ciclo monografico "(n)ext — L'atto creativo nell'epoca dell'autodistruzione".
Venerdì 28 maggio 2021 ore 16:00
Link Zoom: https://us02web.zoom.us/j/81215620096
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Matteo Meschiari (Modena 1968). Già ricercatore in Scienze Demoetnoantropologiche, è professore associato in Geografia all’Università di Palermo. Da anni studia il paesaggio in letteratura (in particolare Campana, Biamonti e la Linea ligustica) e svolge ricerche sullo spazio percepito e vissuto in ambito europeo ed extraeuropeo. Ha formulato la Landscape Mind Theory, con cui sostiene che la mente dell’uomo è geneticamente e culturalmente paesaggistica, e ha proposto nuovi modelli interpretativi per l’arte paleolitica franco-cantabrica. Oltre a numerosi articoli, ha scritto libri di carattere saggistico e letterario. Con Antonio Vena ha ideato il progetto TINA-LA GRANDE ESTINZIONE sull’immaginario collettivo nell’Antropocene.
Saggi (accademici):
Sistemi selvaggi. Antropologia del paesaggio scritto (Sellerio 2008), Dino Campana. Formazione del paesaggio (Liguori 2008), Terra sapiens. Antropologie del paesaggio (Sellerio 2010), Nati dalle colline. Percorsi di etnoecologia (Liguori 2010), Spazi Uniti d’America. Etnografia di un immaginario (Quodlibet 2012), Uccidere spazi. Microanalisi della corrida (Quodlibet 2013), Less is Home. Antropologie dello spazio domestico (Compositori 2014), Geofanie. La terra postmoderna (Aracne 2015), Antispazi. Wilderness Apocalisse Utopia (Pleistocity Press 2015), Nelle terre esterne. Geografie Paesaggi Scritture (Mucchi 2018), Paleodesign. Sopravvivenza delle cose (Milieu 2019, con Maurizio Corrado), Neogeografia. Per un nuovo immaginario terrestre (Milieu 2019).
Saggi (narrativi/militanti):
Terre Animali Uomini. Cosmografie di Gino Covili (CoviliArte 2012, testo inglese a fronte), Corps nu. Abécédaire tauromachique (Lacour-Ollé 2013, con Christian Petr), Artico nero. La lunga notte dei popoli dei ghiacci (Exòrma 2016), Geoanarchia. Appunti di resistenza ecologica (Armillaria 2017), Bambini. Un manifesto politico (Armillaria 2018), La Grande Estinzione. Immaginare ai tempi del collasso (Armillaria 2019), Antropocene fantastico. Scrivere un altro mondo (Armillaria 2020).
Fiction (racconti e romanzi):
Tre montagne (Fusta 2015), Neghentopia (Exòrma 2017), L’ora del mondo (Hacca 2019), Imperium (Zona 42 2020, con Antonio Vena).
Poesia:
Bláserk (Gazebo 2003), Appenninica (Oèdipus 2017), Finisterre (Aragno 2019), Il Treno per Ballachulish (Edizioni Volatili 2020).
Curatele:
Paleolithic Turn (Pleistocity Press 2015, con Maurizio Corrado); Tina. Storie della Grande Estinzione (Aguaplano 2020, con Antonio Vena).
Siti:
www.lagrandestinzione.wordpress.com
Inediti:
La guerra delle cose (romanzo)
Kosmos (romanzo per ragazzi)
Il primo libro di Dhren (romanzo)
Metodo Antropocene (saggio)
La Terra è nessuno. Una storia geoanarchica (saggio narrativo)
Songfeast. Una vita di James Kilgo (saggio narrativo)
Poetica del terreno. Prose naturali 1999-2019 (prose di ecologia militante).