“Segno nella Natura”. È questo il titolo del workshop che avrà come ospite il prof. Patrizio Di Sciullo in programma nelle giornate di lunedì 17 e martedì 18 aprile 2023 dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
L’attività, proposta dal prof. Giovanni Termini, si rivolge agli studenti del Triennio e del Biennio della Scuola di Grafica d’arte e si terrà nei laboratori di via del Cassero.
Di Sciullo lavora da sempre ispirandosi alle forme e alle morfologie della natura. Studia e colleziona insetti, farfalle, conchiglie ed elementi vegetali, ragionando attraverso le sue opere sul ciclo della vita e della morte, sull'idea dell'infinito e dell'assoluto che ritrova nei mondi animali e vegetali.
Il workshop si aprirà con la presentazione di alcuni suoi lavori incisi, attraverso il racconto dell’attività, della storia artistica e delle esperienze che ha maturato nel corso degli anni.
Prendendo in esame e approfondendo le tecniche ed i linguaggi incisori utilizzati e approfonditi dall’artista, ma anche dalle tematiche e le simbologie scelte.
Nella seconda parte della prima giornata e poi nella seconda giornata, agli allievi sarà data una parola “chiave” o un tema da affrontare, uno spunto per la progettazione e poi la realizzazione di un proprio lavoro grafico inciso.
Per la prima fase progettuale si realizzeranno naturalmente dei bozzetti e dei disegni su carta, dopo questa fase preparatoria si sceglieranno i materiali e le tecniche da utilizzare per la realizzazione finale.
Le tecniche che saranno affrontate ed approfondite saranno l’Acquaforte, la Puntasecca ed il Bulino.
*La partecipazione ad entrambe le due giornate di workshop dà diritto a 2 crediti formativi, previa attestazione della presenza.
Patrizio Di Sciullo
Nasce a Fallo in provincia di Chieti nel 1965. Ha sempre amato il disegno e la pittura, ha iniziato ad incidere a 15 anni grazie al professor Mario Scarpati suo docente presso il IV Liceo artistico di Roma. Si è diplomato in pittura nel 1988 presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha frequentato la stamperia del Cedro dal 1985 dove ha approfondito negli anni le tecniche incisorie e di stampa con Antonio Sannino. Nel 1991 ha collaborato con l’artista Gino De Dominicis e poi in vari altri momenti negli anni successivi.
Nel 1997, 1998 e nel 2003 è invitato come incisore ospite presso l’Istituto Centrale per la Grafica, per i corsi monografici “Lineamenti di storia delle tecniche”. Negli anni ha collaborato spesso con la Calcografia Nazionale.
Nel 1999/2000 ha realizzato la pianta monumentale di Roma “Forma Urbis”, su progetto della Biblioteca Apostolica Vaticana in collaborazione con l’Istituto centrale per la Grafica”, nel 2007 la pianta “Civitas Vaticana” e nel 2016 ha realizzato l’incisione “ Misericordia Vultus”.
Nel 2007, su progetto del Ministero dei Beni culturali, ha realizzato da un proprio bozzetto
l’incisione del premio per “L’eccellenza della cultura italiana”.
Dal 1993 inizia la sua collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Roma, dove ha insegnato negli anni: acquerello, tecniche di base, tecniche miste, disegno e soprattutto tecniche dell’incisione Grafica d’arte. Ha insegnato presso l’Accademia di Roma, Napoli, Sassari e Frosinone.
Alcune sue opere sono raccolte presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze, presso l’Istituto
centrale per la grafica a Roma, presso la Fondazione Bertarelli di Milano, presso il Gabinetto delle stampe antiche e moderne di Bagnacavallo (Ravenna), all’Albertina di Vienna.
Nel 2009 la BNF, Bibliothèque Nationale de France a Parigi, ha accolto una donazione di 14
incisioni.
Nel 2023 ha donato la maggior parte dei suoi lavori alla Biblioteca Apostolica Vaticana.