“Cultura, cura e benessere sociale nella provincia di Pesaro Urbino. Prospettive per il territorio”. È questo il titolo della tavola rotonda in programma domani, venerdì 12 aprile 2024, dalle ore 10 alle 12.30 presso l’auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, in via Passeri, 72.
L’incontro verterà sul tema del welfare culturale e sulle esperienze maturate fino ad ora da una rete di enti del terzo settore del territorio.
A confronto i sindaci dei comuni di Vallefoglia e Pergola, Palmiro Ucchielli e Simona Guidarelli; il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, Luca Cesari; il presidente Auser provinciale Massimo Ciabocchi e il presidente Auser Marche Antonio Marcucci; per l’ambito sanitario la direttrice del Distretto di Pesaro dell’Azienda sanitaria territoriale, Elisabetta Esposto, e la pediatra Mirka Marangoni; la curatrice di due progetti di welfare culturale Antonella Micaletti, docente dell’Accademia; la mediatrice culturale Elisa Semprucci; rappresentanti dei circoli Auser territoriali; la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, che condivideranno progetti, valutando la fattibilità e definendo i propri ruoli.
La tavola rotonda sarà anche l’occasione per illustrare i risultati raggiunti, che hanno portato ad una profonda consapevolezza da parte della rete di associazioni del territorio, sviluppando una sempre maggiore volontà di realizzare interventi cross settoriali che giovino alle comunità. Un ruolo fondamentale in questo processo è stato svolto dall’Accademia di Belle Arti di Urbino in partenariato con il CCW, Cultural Welfare Center.
Nel corso della mattinata l’Accademia consegnerà al Cultural Welfare Center di Torino l’onorificenza “Amici dell’Accademia” per l’apporto scientifico prestato al percorso di formazione rivolto agli studenti.
L’approccio di welfare culturale promuove progetti in cui l’arte e il patrimonio culturale sono un motore di benessere per tutti i cittadini, stimolando la crescita personale e collettiva e quindi anche la partecipazione al bene comune, rispondendo a domande sempre più urgenti e specifiche legate alle povertà educative e alle situazioni di fragilità. La lettura, il teatro, l’arte, il patrimonio storico-artistico sono tutti punti di partenza che mirano a superare le differenze e a creare comunità più felici, che vedano collaborare gli ambiti sanitario, amministrativo, culturale e sociale. In questo senso il terzo settore può rappresentare una spinta fondamentale rispetto all’ambito politico e privato.
È ciò che è accaduto a Vallefoglia e a Pergola, dove sono state ideate due iniziative, nate dall’elaborazione dei corsisti di un percorso di formazione partecipata sostenuto dal CSV Centro servizi per il volontariato di Pesaro, che hanno messo insieme ambito amministrativo, terzo settore e alta formazione artistica. Dall’idea iniziale i due progetti si sono, infatti, sviluppati grazie all’Accademia di Urbino, alle due amministrazioni comunali, ai circoli di volontari Auser dei territori e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro. Fondamentale il supporto culturale di CCW Cultural Welfare Center. In apertura della tavola rotonda i progetti saranno presentati attraverso il video realizzato da Filippo Biagianti, grazie alla Provincia di Pesaro Urbino.