LERIQUARE
27-30/05/2025 dalle 14 alle 18
Sotterranei dell'Accademia di Belle Arti di Urbino, via dei Maceri, 2
In mostra le opere di:
Alex Salvi Records
Anna Brunelli Resti
Sofia Canducci Exemplaris Excomvnicationis
Umberto Proietti Reliquie for a dream
Angelo Basanisi Reliquia di fata
Collettivo curatoriale Biennio di Scultura - Corso di Scultura Ambientale e Tecnologie Produttive
"Leriquare" è una mostra che esplora il concetto di sacralità e memoria attraverso un percorso che sfida le convenzioni tradizionali, passando dalla riflessione classica alla provocazione contemporanea. La reliquia, come oggetto carico di storia e simbolismo, diventa il punto di partenza per un viaggio attraverso la spiritualità, la corporeità e la trasformazione.
Le cinque opere esposte invitano il pubblico a confrontarsi con la sacralità da una prospettiva inedita. Tra le opere troviamo un audio che raccoglie voci di persone del passato, un reliquiario contenente oggetti personali e familiari, e una serie di piccole acquasantiere che custodiscono elementi corporei dal significato blasfemo. Accanto a questi, l'elsa di una spada e la salma di una fatina contribuiscono a rimodellare il concetto di reliquia in un'ottica di ironia e ricerca della bellezza nell'imperfetto.
L'ambiente stesso evoca una sensazione meditativa, quasi liturgica, con suoni e incenso che rimandano alla tradizione religiosa. Tuttavia, entrando in questo spazio, lo spettatore si ritroverà di fronte a una visione distante dalla reliquia sacra a cui è abituato: qui la sacralità è messa in discussione, reinterpretata in forme e simboli che vanno oltre la tradizione, sfidando le aspettative e invitando alla riflessione.
"Leriquare" non si limita a celebrare il passato, ma propone una riflessione sulla memoria, sulla trasformazione del corpo e sull'evoluzione del sacro nel contesto contemporaneo. È un invito a mettere in discussione ciò che consideriamo sacro, e a guardare le reliquie non solo come vestigia di un passato, ma come oggetti vivi, in continua metamorfosi.