Giardini di Resistenza
Nel contesto de "La notte degli archivi" sul tema delle passioni
OPERE DELLA SCUOLA DI SCULTURA DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
a cura di
Prof. Marco Scifo
Prof. Roberto Vecchiarelli
Inaugurazione
VENERDÌ 7 GIUGNO 2024, ORE 19:00
CENTRO RICERCHE FLORISTICHE DELLE MARCHE,
VIA BARSANTI N.18, PESARO
Progetto/Installazioni Centro Ricerche Floristiche Marche “A.J.B. Brilli-Cattarini" dell’Ente Provinciale di Pesaro 2024
Così come avviene ormai da diverse stagioni nel mio percorso d’insegnamento all’interno dell’accademie in cui ho prestato servizio, il territorio d’incontro tra docente e studenti è il Luogo, ovviamente considerando tutte le possibili declinazioni che questo termine può assumere nella dimensione concettuale e fisica dell’Arte Visiva.
La possibilità di pensare, e in seguito, verificare interventi presso la sede del Centro Ricerche Floristiche Marche “A.J.B. Brilli-Cattarini, dell’Ente Provinciale di Pesaro, è stata una chiara occasione per gli studenti della Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Urbino di dare forma alle loro idee attraverso la materia che lo stesso luogo in cui opereranno gli studenti poteva offrire.
Questo tipo di interventi ormai da parecchi decenni nella Storia dell’Arte vengono registrati come opere o installazioni site and contest specific, ed è proprio questo il valore operativo che con gli allievi del corso abbiamo sposato.
Grazie al sopralluogo presso questa struttura, unica nel suo genere, in cui l’animo ambiente, di tutela della fauna, agricolo e di giardino, oltre che luogo di censimento, grazie al suo vasto erbario botanico, il Centro Ricerche Floristiche Marche “A.J.B. Brilli-Cattarini, si è mostrato ai nostri corpi come miniera di input da fagocitare avidamente.
Oltre all’educazione allo spazio e alla materia che sono problemi cardine nella disciplina della Scultura, questo progetto prevede l’educazione ambientale come cardine dell’approccio creativo per questi giovani studenti.
Come la biodiversità in natura è dimostrazione di importanza e di unicità, anche gli esercizi installativi degli allievi di Urbino dimostreranno la loro diversità linguistica presentando uno spaccato umano unico e vario, ricco di metafore, curiosità e sogni, presenti e futuri.
Tenteremo di realizzare dispositivi che installeremo all’interno del parco; interventi plastici realizzati con la semplice modellazione della terra stessa del parco, sculture/Bag Hotel che perdono la loro esperienza di opera d’arte per assume la funzione di ricovero per gli insetti, indispensabili attivatori della natura.
E come scritto in precedenza per gli insetti, speriamo di essere anche noi, con il nostro minimo intervento, attivatori di menti, per chi godrà della micro cosmo naturale compresso all’interno del giardino, magari scansando qua e la, qualche intervento alieno al Centro Ricerche Floristiche Brilli-Cattarini realizzato degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Urbino.
Prof. Marco Scifo
Docente di Scultura - Accademia di Belle Arti di Urbino