Bisogna sempre cominciare da zero
 
Martedì 10 dicembre 2024 15.00 - 18.00
Mercoledì 11 dicembre 2024 10.00 - 13.00
Aula teatro Scuola di Scenografia
 
Seminario con lo scenografo Dario Gessati 
 
Attività a cura della prof.ssa Maria Rosaria Tartaglia, rivolta agli allievi della Scuola di Scenografia, ma aperta a tutte e tutti.
 
L'incontro affronterà i processi progettuali e operativi inerenti il lavoro dello scenografo, individuando, sia nell’analisi, sia nella produzione, gli aspetti estetici, concettuali, espressivi, comunicativi e funzionali che interagiscono e caratterizzano la scenografia.
 
 
*La partecipazione ad entrambi gli incontri permette di acquisire 1 cfa (1/2 ad incontro) previa attestazione della presenza tramite firma.

Dario Gessati si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Dal 2003 inizia a collaborare con vari Scenografi e Costumisti come Odette Nicoletti, Alessandro Ciammarughi, Anna Anni, e in particolare Mauro Carosi.
Nel 2004 è Costumista e Assistente Scenografo per Il Flaminio di G.B.Pergolesi con la regia di Michal Znaniecki al Festival Pergolesi-Spontini di Jesi.
Dal 2004 firma circa settantacinque allestimenti tra cui, nel 2005, i costumi di Otello di Giuseppe Verdi per il Devlet Opera Ve Balesi Genel Mudurlugu di Ankara.
Nel 2008 adatta e disegna le scene per Giselle di Adolphe Adam con la regia di Beppe Menegatti, coreografia di Carla Fracci per il Teatro dell’Opera di Roma alle Terme di Caracalla.
Nello stesso anno inizia la lunga collaborazione con il regista Arturo Cirillo firmando le scene de L’inseguitore di Tiziano Scarpa al Napoli Teatro Festival (2008); Fatto di Cronaca di Raffaele Viviani (2009); Otello di William Shakespeare - Premiato come “Miglior Scenografia dell’anno” (2010); Napoli Milionaria! di Nino Rota/Eduardo De Filippo al Festival della Valle d'Itria e al Teatro Lirico di Cagliari (2010); L’Avaro di Molière per il Teatro Stabile di Napoli e delle Marche (2010); La morsa di Luigi Pirandello, in collaborazione con La Compagnia Sandro Lombardi (2011). Per lo Stabile del Veneto, L’Infinito di Tiziano Scarpa (2011).
Nella Stagione 2012 è al Festival di Benevento con Ferdinando di Annibale Ruccello, La purga di Georges Feydeau; Lo zoo di vetro di Tennesse Williams e Chi ha paura di Virginia Woolf di Edward Albee produzione Tieffe Teatro Menotti di Milano (2014); La donna serpente, musica di Alfredo Casella nuovamente per il Festival della Valle d’Itria/Teatro Regio di Torino e Scende giù per Toledo di Giuseppe Patroni Griffi al Napoli Teatro Festival (2014); La gatta sul tetto che scotta di Tennesse Williams prodotto da Fondazione Teatro della Pergola di Firenze e Nuovo Teatro Gli Ipocriti (2014); Liolà di Luigi Pirandello e Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta produzione Teatro Stabile di Napoli (2016); Cenerentola di Gioachino Rossini per Il Circuito Lirico Lombardo al Teatro Grande di Brescia (2017); Lunga giornata verso la notte di O’Neill prodotto dal Tieffe Teatro Menotti (2018); La scuola delle mogli di Moliére prodotto da Marche Teatro, Teatro Stabile di Napoli e Teatro Elfo Puccini di Milano (2018). Orgoglio e pregiudizio da Jane Austen prodotto da Marche Teatro e Teatro Stabile di Napoli (2019). Il gioco del panino di Alan Bennett (2021); Cyrano de Bergerac da Rostand prodotto da Marche Teatro, Stabile di Napoli, Stabile di Genova, ERT e Teatro Elfo Puccini di Milano (2022); Villino bifamigliare di Fabrizia Ramondino per il Teatro Stabile di Napoli, Don Giovanni di Moliére per Marche Teatro e Teatro Stabile di Napoli.

 

Contemporaneamente, firma le scene per il regista Andrea Cigni in vari spettacoli di Lirica tra cui La Traviata (2010) e Ernani (2012) di Giuseppe Verdi per Opera Lombardia; Norma di Vincenzo Bellini (2011) e Carmen di Georges Bizet (2014) al Teatro Comunale di Sassari; La cambiale di matrimonio e L’occasione fa il ladro di Gioachino Rossini per il Teatro Regio di Parma (2014 e 2016); La straniera di Vincenzo Bellini per il Teatro Bellini di Catania (2017); Pia De’ Tolomei di Gaetano Donizetti per il Teatro Verdi di Pisa (2017) e Festival Spoleto di Charleston, USA (2018). Tosca di Giacomo Puccini per Opera Lombardia (2018); Nabucco di Giuseppe Verdi al Teatro Regio di Torino e Teatro Massimo di Palermo (2020); Madama Butterfly di Giacomo Puccini per il Teatro Nazionale Croato di Zagabria e Fondazione Arena di Verona (2019); La fanciulla del West di Giacomo Puccini al Teatro Grande di Brescia (2021); La favorita di Gaetano Donizetti al Teatro Comunale di Piacenza e Teatro Regio di Parma (2022); Macbeth di Giuseppe Verdi al Teatro Comunale di Sassari (2023); Andrea Chénier di Umberto Giordano per il Teatro Verdi di Pisa, il Circuito Lirico Toscano e Opera Lombardia (2024).

 

Spartacus di Aram Il'ič Chačaturjan per la coreografia di Jiri Bubenicek prodotto dall’Opera Ballet di Zagabria (2023).
L’attesa di Remo Binosi (2021) e Guarda le luci, amore mio (2026) di Annie Ernaux regia Michela Cescon prodotti da Teatro di Dioniso e Stabile di Bolzano.
Per la regia di Mariano Bauduin, L’Isola disabitata di Niccolò Jommelli al Teatro San Carlo di Napoli (2015), Il Trovatore di Giuseppe Verdi al National Theatre di Tirana (2019), Medea di Cherubini al Teatro Comunale di Bologna (2026).
Per la regia di Alfonso Antoniozzi, La grotta di Trofonio di Giovanni Paisiello, Festival della Valle d’Itria e Teatro San Carlo di Napoli (2016). Medea di Euripide con la regia di Emilio Russo al Teatro Olimpico di Vicenza prodotto dal Teatro Tieffe di Milano (2019).
Dal 2003 al 2015 ha lavorato presso il Laboratorio di Scenografia del Teatro dell’Opera di Roma.
Dal 2015 Docente di Architettura Scenica e Progettazione Scenografica presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma “Silvio d’Amico”, Docente di Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Sassari “Mario Sironi” e Docente di Scenografia presso la Scuola per Attori e Registi del Teatro Nazionale di Napoli.

Vedi anche
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