La Scuola di Decorazione in collaborazione con la Scuola di Pittura

Cattedra di Tecniche Pittoriche - prof. Sebastiano Guerrera

 

presentano:

 

ALESSANDRO BAZAN
e la Scuola di Palermo

 

Conferenza

Martedì 23 maggio 2023, ore 15.00 in Aula Magna Ora d'Aria

Aperta a tutti gli studenti
Per la presenza sarà attribuito 1 cfa

La presenza è obbligatoria per gli studenti iscritti al corso di Tecniche Pittoriche 2022/2023

 

Workshop

Mercoledì 24 maggio 2023, ore 10.00/13.00 - 15.00/18.00
Giovedì 25 maggio 2023, ore 10.00/13.00 - 15.00/18.00

Riservato agli studenti della Scuola di Decorazione e agli iscritti al Biennio di Pittura

Ai partecipanti sarà attribuito 1 cfa

 

Nella conferenza del 23 maggio, Alessandro Bazan racconterà la sua carriera artistica a partire dalla sua formazione presso l'Accademia di Belle Arti di Urbino fino alle recenti collaborazioni con enti teatrali e lirici.
Attraversando quarant'anni di attività pittorica ed espositiva, il suo racconto si soffermerà sulle fasi più rilevanti del suo percorso artistico e sul suo rapporto con i mezzi espressivi.
Uno di questi è la musica, una risorsa fondamentale per la sua crescita e per la sua maturazione: Bazan è anche un musicista e nel suo lavoro pittorico questa peculiarità è molto rilevante.
Sullo sfondo è sempre presente la città di Palermo, che diventa determinante negli anni Novanta del secolo scorso: in quel periodo prende forma la cosiddetta “Scuola di Palermo” (Bazan ne è il capofila), che unisce quattro pittori palermitani in una storia artistica che tra le sue qualità ha quella di essere formata da tre artisti – su quattro – che hanno frequentato l'Accademia di Urbino.
La conferenza è aperta a tutti gli studenti e studentesse. La presenza è obbligatoria per gli iscritti al corso di Tecniche Pittoriche 2022/2023.

Nel successivo workshop (24 e 25 maggio), riservato solo a tutti gli iscritti alla Scuola di Decorazione e a quelli del Biennio di Pittura, Bazan affiancherà i Professori nell'attività di docenza, confrontandosi con le studentesse e con gli studenti, analizzando il loro lavoro artistico e contribuendo al loro sviluppo.

Alessandro Bazan (nella foto ph Gianluca Paterniti)

 

Alessandro Bazan è nato nel 1966 a Palermo, dove vive e lavora. Nel 1986 ha conseguito il diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino. Dal 1998 è docente di Anatomia Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo.

La sua prima mostra personale risale al 1989, alla galleria La Robinia di Palermo. Da allora ha partecipato a numerose mostre personali e collettive; tra queste: nel 1994 Amore e Fuoco, presso il Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea dell’Università La Sapienza di Roma; nel 1995 la mostra collettiva Dodici Pittori Italiani, nella quale Luca Beatrice traccia un percorso nella nuova pittura italiana degli anni Novanta; nel 1997 la collettiva Luoghi alla Galleria d’Arte Moderna di San Marino, curata da Alberto Fiz; nel 1998, la mostra Palermo nella galleria InArco di Torino. Intanto, il suo rapporto con il gallerista Sergio Tossi di Prato si fa più continuativo: dal 1994 coinvolge anche Francesco De Grandi, Fulvio Di Piazza e Andrea Di Marco, altri tre pittori palermitani che, con Bazan, costituiranno quella che Alessandro Riva definirà Scuola di Palermo. Nel 1999 Bazan partecipa alla XIII Quadriennale d’Arte di Roma; dello stesso anno è la mostra Bazan, Chiesi, Galliano alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna.

Nel 2001 Sergio Tossi presenta il lavoro di Bazan, De Grandi, Di Marco e Di Piazza in Palermo Blues, una mostra prodotta dal Comune di Palermo e allestita negli spazi dei Capannoni Culturali della Zisa. Nel 2003 Bazan partecipa a Italian Factory, mostra collaterale della Biennale di Venezia. Del 2004 è Iconica, curata da Alessandro Riva, una collettiva nei più importanti musei archeologici siciliani. Nello stesso anno, la personale Alessandro Bazan Jazz Paintings, a Palazzo della Penna di Perugia, viene inserita nel festival Umbria Jazz. Nel 2007 partecipa alla XV Quadriennale d’Arte di Roma. Del 2012 è la personale Moderna, presso la Galleria d’Arte Moderna di Palermo; del 2017 la mostra La scuola di Palermo, al Museo d’arte Contemporanea, Palazzo Riso di Palermo.

Nel 2018 Bazan esegue un grande dipinto murale nel quartiere di Ballarò, in una rassegna che vede coinvolti anche Igor Scalisi, Fulvio Di Piazza, Andrea Buglisi e Angelo Crazyone. Nel 2013 collabora con il Comune di Palermo al progetto ZAC, atto a promuovere e realizzare un polo dell’arte contemporanea in città.

Il suo lavoro più recente riguarda la produzione di quadri animati per il teatro sinfonico: nel 2021/22 Pierino e il lupo di Sergej Prokof'ev, con la partecipazione di Lorenzo Passerini e Gabriele Lavia; nel 2023 Fontane e Pini di Roma di Ottorino Respighi, a Tbilisi in Georgia.

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