Giovanni Termini nato ad Assoro, Sicilia, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, vive e lavora a Pesaro. Ha esposto in Italia e all’estero.
Tra le mostre personali, (Criteri generali per la) messa in sicurezza, Otto Gallery, Bologna – E’ vietato eseguire lavori prima di avere tolto la tensione, Galleria Vannucci, Pistoia – Visioni d’insieme, Mac Museo di Lissone – Grado di tensione, Galleria Francesco Pantaleone, Palermo – Innesti, Galleria Vannucci, Pistoia – Disarmata, Fondazione Pescheria, Pesaro – Zona franca, Galleria Pio Monti, Roma. Tra le collettive Passages paysages, Palazzo Barbò, Torre Pallavicina – Incontro a Palazzo, Palazzo Ducale di Urbino – Opera morta, Otto Gallery, Bologna – Arte e tecnologia, Museo di Lan Wan, Qingdao, Cina – DISIO, Nostalgia del futuro, Sala Tac, La Caja, Istituto Italiano di Cultura, Caracas, Venezuela – Rilevamenti #1,CAMUSAC, Cassino – Au Rendez-Vous des Amis, Palazzo Vitelli Fondazione Burri, Città di Castello – XV Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni – I Premio Internazionale Giovani Scultori, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano – Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni.
È presente in collezioni pubbliche e private

 

Sito:
www.giovannitermini.com

 

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